PARLAMENTO
DEL NORD
RISOLUZIONE DEL MOVIMENTO GIOVANI PADANI
Con la consapevolezza che alle nuove generazioni appartiene il futuro della
Padania e dei suoi popoli, che esse rappresentano la continuità per la
nostra società e la nostra cultura - il ponte che lega passato e futuro
- e che anche i giovani sono minacciati dalla situazione disastrosa in cui siamo
stati condotti dalla sinistra e dal centralismo romano, il Parlamento del Nord
impegna la Lega Nord per l’indipendenza della Padania a promuovere nella
futura azione di governo la realizzazione dei seguenti punti programmatici:
1. Lavoro e casa: precedenza ai giovani residenti nei concorsi
pubblici e nell’assegnazione degli alloggi popolari;
2. Risparmio: introduzione delle gabbie salariali per riportare
il potere d’acquisto in linea al costo della vita regione per regione
e permettere ai giovani del Nord un ritorno al risparmio;
3. Precariato: rendere la flessibilità la porta d’ingresso
dei giovani a un mondo del lavoro con garanzie e sicurezze per il domani dando
finalmente completa attuazione alla riforma Biagi, soprattutto attuando quanto
previsto in materia di ammortizzatori sociali;
4. Giovani coppie: sostegno alla creazione di nuove famiglie,
sia introducendo un sistema di credito per l’acquisto della prima casa
(mutui) con tassi agevolati e maggiore facilità di accesso, sia erogando
aiuti economici per ogni nuovo nato almeno nei primi 3 anni di vita;
5. Cultura: “Se un popolo non impara la propria storia
sarà costretto ad imparare quella degli altri” - regionalizzazione
di parte dei programmi scolastici e regionalizzazione dell’albo dei docenti,
per garantire ai nostri giovani un’identità con cui affrontare
il mercato globale e contemporaneamente un futuro alla memoria e alla cultura
dei nostri popoli;
6. Diritto allo studio: utilizzando la leva del federalismo
fiscale, a livello scolastico, porre le Regioni nelle condizioni di sostenere
le famiglie nell’acquisto dei libri di testo e, a livello universitario,
attraverso una diversa ripartizione dei fondi, riequilibrare l’importo
delle tasse universitarie tra le regioni del Nord e del Sud del paese ora a
netto svantaggio degli universitari padani.
Crediamo che in questi 6 passaggi siano raccolti i provvedimenti più
urgenti che, se realizzati nel corso della prossima legislatura, potranno ridare
speranza e slancio ai giovani del Nord che oggi sentono il peso sulle proprie
spalle di un’eredità importante e di un futuro incerto.
Vicenza, 2 marzo 2008
Movimento Giovani Padani